La mia storia

Scrivevo bene alle medie,con i miei temi che alcune volte facevano il giro delle classi,ma alle superiori non ci fu il salto di qualità,il mio scrivere rimase più o meno lo stesso e i voti diminuirono sensibilmente,faticavo ad arrivare alla sufficienza.Mai e poi mai avrei pensato nel corso della mia vita di prendere una penna in mano e scrivere un libro,ma la musica negli anni mi è venuta in aiuto.Le mie raccolte a tema su cassetta,succesivamente su CD,erano spesso corredate da un foglio dove era sviluppato un soggetto,una storia,oltre naturalmente ai titoli dei brani,interpreti e anno relativo.La svolta arriva con la raccolta musicale in CD “Percorsi alternativi” del 2010 il cui tema era il viaggio,il mio modo di vedere la vita,l’approccio con gli altri,il mio pensiero in generale.I dieci punti riportati nel foglio di corredo del CD sono diventati l’ultima pagina di un libro,il primo,una sorta di decalogo da cui prendere spunto per ripercorrere i più importanti momenti della mia vita.”Percorsi alternativi” è stato scritto di getto,praticamente senza correzioni,in due mesi dal giugno all’agosto 2010 e ha visto la luce grazie al “Gruppo Albatros” nel febbraio 2012.Un opera prima con tanti difetti,molto elementare,quasi infantile,sicuramente piena di grande spontaneità e a distanza di anni alcune pagine,semplici a una prima lettura,sono ancora belle.Mi sono appassionato così tanto a questo tipo di scrittura a singole pagine,un po’ pensiero,un po’ riflessione,un po’ poesia che ho sentito il bisogno di un seguito,magari più curato,con un filo logico maggiormente definito.Con questo obiettivo il secondo libro “Crepuscolo assolato” è stato pubblicato nel marzo 2014 rispettando un soggetto che avevo in mente,la descrizione di un giorno di un personaggio,dalla mattina,con il ricordo di un sogno che un po’ come per l’Islanda del primo libro introduceva il protagonista,trascorrendo poi la giornata tra domande,pensieri e ricordi,consapevole che la prima parte della vita se ne sta andando,necessario dunque prendere coscienza che è iniziato il fatidico giro di boa della mezza età,riflettendo comunque che tutto quel vissuto non è stato poi così negativo,tanti sono stati anche i momenti belli.Una persona davanti a quel tramonto consapevole dell’inizio di un nuovo percorso,come il sole che scompare e si riaffaccia dall’altra parte del mondo,pronta a girare la clessidra e a partire per un altro viaggio.La successiva destinazione,dal punto di vista letterario,questa volta è indirizzata nel futuro,un futuro a noi lontano addirittura il 2180,dove recuperare alcuni valori persi durante il nostro trascorso.Tutto qui il tema del mio terzo libro intitolato “Futura infedeltà” che prestando attenzione ai sentimenti tra i quali l’amore e la fedeltà ha visto la luce nell’autunno 2016,un personaggio costretto dalle orwelliane leggi di un futuro distopico a rivedere il suo passato e i suoi comportamenti in quanto quel futuro non solo non li prevedeva ma addirittura li condannava.Il mio viaggio di scrittore è proseguito ancora e nel novembre 2018 è uscito il mio quarto libro “Uomini celesti” dove si analizza il profondo dell’essenza terrena,con un protagonista che al termine della sua esistenza,affiancato da figure che l’accompagneranno nel suo ultimo percorso,sfrutta tutto il tempo a sua disposizione prima della destinazione finale per rivisitare la sua vita,gli amori passati,le passioni ma anche le debolezze,i pensieri riguardo a temi importanti quali la religione,il libero arbitrio,il concetto del bene e del male,liberandosi a poco a poco dei bagagli terreni in attesa di un giudizio finale.Ci voleva dopo tutto questo lungo percorso,ben quattro libri,una logica chiusura del cerchio aperto oltre dieci anni prima ed ecco allora “Amabili frammenti”,un libro che ripropone alcune pagine già edite,”frammenti” come io chiamo i miei brevi scritti,in quanto il soggetto piuttosto complesso lo prevede.Con un prologo e un epilogo letti da un fantomatico “scrittore di corte” che alla fine rivelerà la sua effettiva natura,un personaggio definito cinico e indifferente trascorrerà alcune ore in un misterioso laboratorio uscendone completamente diverso e rinnovato.Con al suo interno molte figure da conoscere e con il numero sette in evidenza,la storia narra di un percorso aperto al ravvedimento e alla ricostruzione di ciò che non ha funzionato nella nostra esistenza,preso atto che oggi non è più quel mondo che un tempo ci divertiva e ci affascinava.L’ultimo capitolo della mia carriera letteraria “Lucida follia”,uscito nel giugno 2024,prende infine in esame un argomento che avevo in passato trascurato ma a me molto caro,”l’amicizia”,quella vera e profonda.Attraverso le vicende di due dottori amici fin dalla gioventù,William e Christopher,l’occasione per riflettere su pensieri e comportamenti umani,mettere in luce le realtà positive e le tante buie e oscure,arrivando a stabilire cosa si intende per “amicizia che non abbandona” e che oggi la vera follia,in questo caso platonicamente divina e quindi buona,è avere il coraggio di vivere questo mondo.

 

Nel mio primo libro tutto il mio mondo.

 

Le riflessioni di un bilancio di mezza età,al giro di boa dei cinquant’anni,nel secondo.

 

Nel terzo capitolo diretti nel futuro,verso il recupero di alcuni valori del nostro mondo ormai perduti.

 

Un viaggio,l’ultimo,per questa figura a cui non rimane altro che riflettere sul suo pensiero,sulla sua vita in attesa di quello che sarà,tutto questo nel mio quarto libro.

 

“Amabili frammenti”,affronta il percorso di cambiamento di un personaggio,non certo encomiabile,che si troverà a riflettere sui mali del mondo e le sue debolezze in un misterioso laboratorio durante diverse ore di attesa e con l’aiuto di una strana figura presente in sala proverà a correggersi per ritrovarsi una persona migliore.

 

L’ultimo mio capitolo letterario,attraverso le vicende dei due personaggi,William e Christopher,analizza pensieri e comportamenti umani con al centro dell’opera il valore dell’amicizia.