Percorsi alternativi

 

 

Prefazione di Flavia Weisghizzi
Introduzione di Danila Redeghieri

L’Islanda
Amico di ieri
Ginger e Fred
Un tramonto
Le cene di astrologia
Gli anni settanta
La paura di volare
L’attesa
Radio One
Sul matrimonio
Le tue aspirazioni
Saturno e Giove congiunti
Gli amici del tennis
Un ricordo di te in viaggio
Alla mia età
Forse il domani
L’India
La donna delle stelle
Sesso e amore
Le stagioni dell’anno
Stereofonia
Amanti
Ritorno a casa
Sulla religione
La legalità
Il Perù
Quel negozio di dischi
Uno straniero astrologico
Trentanni
Lombardia
Un solo cugino
La rosa sul cruscotto
Prato
Due camere
Compagna di scuola
Un bagaglio
Sulla morte
Una vera emozione
Il ristorante di sempre
La nostra prima volta
Montebelluna
L’assalto alla diligenza
I miei animali
La Namibia
Ventitré anni fa
La mia terrazza
Capalbio
A mia madre
Questo libro
Percorsi alternativi

Cenni sulla prefazione e sull’introduzione del libro

“E’ ricca e articolata la silloge che presenta Maurizio Faldi in queste pagine, una silloge che nella semplicità di un linguaggio fresco, diretto e attingendo alla quotidianità di un vissuto si trasforma in una esperienza universale. Ma per poter comprendere nella sua totalità il mistero racchiuso in queste pagine bisogna andare fino in fondo, seguire gli indizi che l’autore lascia disseminati sotto forma di pensieri e parole, frasi che nella pulizia di questa scrittura diventano cartine di tornasole per raccontare il mondo, un mondo fatto anche di piccole cose, di concretezza e piccoli gesti d’amore”.
(dalla prefazione di Flavia Weisghizzi)

“Leggere queste pagine è come percorrere insieme trent’anni del tuo cammino: sei cresciuto nelle tue certezze e hai lavorato sulle debolezze, hai amato e sei stato amato, rapporti importanti, storie e volti a cui hai donato molto e sicuramente preteso altrettanto in cambio; per te anche l’amore deve vivere in continua armonia”.
(dall’introduzione di Danila Redeghieri)

L’Islanda

Sei bellissima Islanda…
hai un carattere freddo
e un cuore caldissimo…
sei un po’ come me…
non ti concedi tanto volentieri
sei forse un po’ inospitale…
ma a chi vuole conoscerti veramente
dai tantissimo senza condizioni…
così come davanti a uno specchio
in te mi raffiguro
e non ti dimenticherò mai.

Un tramonto

Non ti ho mai detto o scritto
che mi manchi…
ma ieri sera davanti a un tramonto
mi sono voltato
e ti ho visto accanto a me…
per un attimo poi sei scomparsa…
so benissimo che ti sarebbe piaciuto…
ti abbraccio forte.

La paura di volare

Ce l’avevo e tanta…
poi ho capito che per farla passare
dovevo conoscere nuovi paesi
magari non da solo
per guarire un po’ anche il disagio
di stare con gli altri…
per iniziare Londra e America…
fino a oggi…
trenta viaggi di gruppo
più tante mete individuali…
non sono più quello di una volta…
mi confronto con gli altri
e sto bene con loro…
pensare che ero sempre
nei soliti posti
con le solite persone…
ho cancellato la paura di volare…
ho riscritto la mia vita.

L’attesa

Ti consuma…
ti logora…
ti uccide…
ma se ci credi
e hai fiducia in lei
ti rafforza…
immaginando un cerchio
che si appresta
a essere chiuso.

Le tue aspirazioni

Non sono quelle
che hai sempre sognato…
non sono neanche quelle dei tuoi amici
né dei tuoi colleghi
che sembra abbiano avuto
più fortuna di te…
forse sono nascoste
e le devi ricercare con grande cura…
quando avrai imparato
a seguire l’istinto
e ad accettare il tuo destino
capirai quali sono
e sarà allora che avrai
le più grandi soddisfazioni.

Gli amici del tennis

Ci conosciamo da anni…
oggi non giochiamo più come allora…
ma da quelle sfide
è nata un’amicizia profonda
che ci spinge
a vederci periodicamente…
discutiamo e ci divertiamo a farlo…
abbiamo idee diverse
e ci sono stati
anche momenti difficili…
ma alla fine ci abbracciamo sempre
pensando alla volta successiva…
un’amicizia così fa invidia a tanti…
scava nel profondo
fa uscire quello che siamo.

Un ricordo di te in viaggio

Una cena…
la tua macchina…
notte intrigante…
la tua presenza…
un’immagine ricorrente…
così mi appresto a tornare…
per te.

Forse il domani

Tutta la nostra vita sei tu…
non ci lasciare soli
e cerca di starci accanto
in modo che possiamo sentirti…
nei momenti difficili assecondaci
perché per noi è importante
anche solo pensare
che puoi fare qualcosa…
e se non arriviamo a comprendere
cerca di far passare il tempo…
siamo piccoli e tu sei grande
lo capiremo da soli prima o poi…
ora che sei qui davanti a me
dimmi la verità…
tutto questo non basterà…
hai già scelto chi continuerà
ad aspettarsi qualcosa da te
e chi da tempo ha già smesso di farlo…
rispondimi…
non dici niente…
allora è così.

L’India

Terra misteriosa…
le contraddizioni sono la tua forza…
riesci a farti odiare o amare
dipende da chi hai davanti…
hai una tale potenza
che come alcune tue divinità
distruggi per ricostruire
qualcosa di nuovo…
come le tue reincarnazioni…
grande e meravigliosa India…
influenzi le menti più forti
mentre quelle più deboli le annienti.

Sesso e amore

Dilemma della vita…
per alcuni più facile
l’uno senza l’altro…
non facilmente coesistono…
io so soltanto
che quando ti abbraccio
non me lo chiedo
e continuo pensando
come se fossero una parola sola.

Stereofonia

Un impianto alta fedeltà acceso…
un cd inserito
e una canzone d’amore è iniziata…
il suono forse un po’ troppo alto…
poi improvvisamente una mano si muove
e la corrente viene tolta…
tutto si ferma…
ora c’è da far ripartire tutto quanto…
bisogna ripetere le mosse dall’inizio…
forse era più semplice
abbassare il volume.

Amanti

Si cercano al telefono
si ritrovano dove capita…
si amano con grande passione…
ma sanno perfettamente
che non hanno niente
tranne quel tempo…
e il tempo non gli darà tempo.

La rosa sul cruscotto

Me l’avevi regalata tu…
ma ogni volta che finiva
io la levavo
e tu dopo un po’ ritornavi…
per questo ho deciso
di non toglierla più…
per farti fare la tua strada.

Prato

Sei la mia città
ma sei cambiata tanto
dalla mia gioventù…
allora lavoravi troppo
non c’era mai tempo per niente…
oggi in molti casi non sai cosa fare…
si dà colpa a tutto ma alla fine
da prima della classe
sei quasi diventata l’ultima…
non hai più creduto in te stessa
e ti sei adagiata forse troppo…
e adesso?
Sono sicuro
non ti manca la volontà…
ma la tua vera sfida sarà riuscire
a riavere indietro dai figli e i nipoti
di chi ti ha costruito
almeno una parte di tutto quello
che sei stata capace di offrirgli.

Un bagaglio

Forse non ti conviene
portarmi appresso
non ho neanche le ruote…
ed essendo pesante
durerai troppa fatica…
ti consiglio di lasciarmi
in custodia da qualche parte
e scegliere un bagaglio
più leggero…
per poterlo guidare dove vuoi…
per non rovinarti la vita…
dammi retta…
pensaci.

La nostra prima volta

Attesa da tempo
è arrivata una domenica…
non ricordavo più
un’emozione così grande…
mi mancava il respiro prima
e soprattutto dopo…
il cuore a mille…
sei immensa quando sei così…
gli occhi due luci
che mi cercavano di continuo…
il corpo che fremeva
a ogni mio movimento…
è rimasta impressa anche a te
l’ho letto nel tuo sguardo…
i particolari della tua maglia
da raccogliere come ricordo
e come legame tra noi
per le volte che verranno.

La mia terrazza

Ho odiato spesso la mia casa…
nel traffico
in un posto caotico
rumoroso
e onestamente non bello…
ma amo specie d’estate la mia terrazza
dove ho scritto
quasi tutto questo libro…
i lettini per il sole
la tavola con le sedie
le piante
l’acqua per bagnarsi
la mia musica preferita…
soprattutto chi è stato insieme a me
conosce come è bella…
isolata dagli sguardi
da poter fare ciò che vuoi…
scatena l’immaginazione
e ti senti libero…
mi ricarica e mi dà la forza di vivere
da solo o in compagnia
ore davvero spensierate.

Capalbio

Pioveva e non voleva smettere…
ma solo per gli altri
non per noi…
c’era il sole
quei due giorni a Capalbio…
un sole forte
di trentanni di vera amicizia…
e aveva tanti raggi…
ognuno con il nostro nome inciso
in maniera indelebile.

A mia madre

Non c’era l’astrologia
di moda ai tuoi tempi…
tu donna d’aria
hai pescato nella terra…
nel fuoco del rimpianto
hai trascorso la tua vita…
il mio pensiero è e sarà
sempre a te rivolto…
donna forse impenetrabile…
madre sicuramente impagabile.

Percorsi alternativi

La costanza nel perseguire
anche gli obiettivi più difficili…
la volontà di scegliere talvolta
un sentiero diverso…
la ricerca continua con nuovi occhi
di nuove terre e nuove persone…
la tentazione di andare sempre avanti…
la consapevolezza di rendersi conto
che non sarà mai più lo stesso…
la speranza che i fantasmi del passato
non ostacolino il percorso…
la forza di crederci sempre fronteggiando la solitudine
quando viene a cercarti…
il carattere di accettare
chi accanto a te è diverso da te…
la sensazione di aver fatto
comunque vada qualcosa di speciale…
il senso di rimanere nelle menti
di chi ti conosce oltre il tempo…

…amati e odiati percorsi alternativi.

Libro edito dal Gruppo Albatros Il Filo S.r.l. I° edizione Febbraio 2012 codice ISBN 978-88-567-5487-2 acquistabile on-line o presso le migliori librerie.

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